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  Non siete degni dell’Onestà! Uno che restituisce allo Stato 700.000 euro di soldi pubblici viene attaccato e denigrato, definito senza qualità? E quali sarebbero quelli con la qualità? Quel letamaio fascista pieno di indagati e condannati che vogliono fare l’autonomia differenziata? Quelli dei condoni per i criminali e gli evasori, che stanno spostando tutti i soldi dal Sud nelle ricche città del Nord, la palude di corruzione e depravazione che si sta mangiando il Paese con truffe di ogni tipo, appalti truccati, assunzioni di amici e parenti, quelli che si fanno le leggi per non essere processati, che mettono il bavaglio alla stampa, minacciano la libera informazione, denigrano il diritto internazionale, sputano sui più poveri e sugli scioperi dei lavoratori facendo una legge addirittura per obbligare a scrivere i nomi di chi va a protestare? Chi sarebbero quelli con le qualità? Razzisti che odiano il Sud e i più deboli, quelli che in ogni provvedimento attaccano la magistratura,...
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🔴 LA CENSURA DEL SILENZIO 🔴

Viviamo in un'epoca in cui la libertà di parola viene soffocata, non con catene visibili, ma con il peso del silenzio. Un like sbagliato, un'opinione scomoda, una parola fuori dal coro… ed ecco che il tuo profilo scompare, la tua voce viene spenta, il tuo pensiero viene cancellato.

Non si può più parlare apertamente di politica, di società, di guerra, di energia sostenibile. Ogni opinione che sfida il potere viene etichettata, censurata, oscurata. Il dibattito è morto, sostituito da un’eco monotona che ripete solo ciò che i potenti vogliono sentire.

Ci stanno trasformando in servi silenziosi, in spettatori obbedienti di uno spettacolo scritto da chi tiene in mano le redini del mondo. E il peggio? Molti non se ne accorgono, anzi, difendono chi spegne la libertà altrui, credendo di essere dalla parte giusta.

Ma la verità non può essere sepolta per sempre. La voce di chi non si piega trova sempre un modo per emergere.

Se anche tu senti che la censura sta stringendo la sua morsa, fai sentire la tua voce. Condividi, commenta, resta vigile. Perché il primo passo verso la schiavitù è il silenzio. E il primo passo verso la libertà è il coraggio di parlare.

Tu cosa ne pensi? Ti senti ancora libero di esprimerti? ⬇️👇 

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